Quello che si chiude è stato un anno entusiasmante, per noi di Aosta Iacta Est. Abbiamo fatto un mucchio di cose, e abbiamo incontrato una folla di persone che ci ha fatto crescere, imparare, divertire. Abbiamo avuto serate ludiche affollate come non accadeva da anni, abbiamo trasformato quello che già facevamo per farlo diventare migliore e più grande. Abbiamo alzato l’asticella senza accorgercene e, insieme, siamo saltati.
Abbiamo fatto giocare tanti volti, da tutti quelli che ci hanno raggiunto all’Espace ai cruciverbisti di Les Mots, dai cacciatesoristi di Harry Potter a chi combatte il gioco d’azzardo patologico, dal pubblico di Celtica ai ragazzi palestinesi e israeliani di Voci di Pace. Siamo anche andati per la prima volta a far giocare le persone detenute nel carcere di Brissogne, iniziando un percorso che ci ha stupito e che contiamo di proseguire. Poi ci sono stati i tanti appuntamenti con le domeniche ludiche, i giochi di ruolo, le serate vagabonde, le lupate notturne, le tante attività tra giochi noti e novità. E ancora giocAosta, la sesta, con ottomila presenze e centottantacinque volontari. Numeri inimmaginati, che ci fanno passare queste feste a guardare indietro a quanto di bello ci è successo.
Con l’inizio del 2015, l’associazione si rinnoverà: a febbraio verrà eletto un nuovo direttivo e già tante cose ribollono nel calderone. Abbiamo davanti nuove sfide, da affrontare con chi ha visto nascere l’associazione e con i tanti che si sono uniti a noi negli ultimi tempo. I progetti sono molti, segno che abbiamo voglia di fare ancora di più e ancora meglio. Saranno sfide nuove e nuovi giochi: venite a vivere un po’ del nuovo anno, che vi auguriamo sfavillante, insieme a noi.