Otto Febbraio Duemilanove.
Ore 10.
I colonizzatori Valdostani sbarcano sull’isola di Catan, inizia il primo torneo organizzato da Aosta Iacta Est.
C’è tensione nell’aria, molti non si conoscono, gli sguardi si incrociano e si studiano, chi vincerà? Che tattica utilizzeranno gli avversari?
Dopo i preparativi e i sorteggi per i tavoli tutto è pronto, la grande sfida ha inizio, la storia si scrive.
TURNO 1
L’arbitro da il via, primo lancio dei dadi, 5 tavoli
da gioco e 17 pretendenti al titolo di Campione di Catan. I coloni costruiscono strade e innalzano città, i cavalieri inseguono il brigante, i campi esagonali producono risorse senza un attimo di tregua. Il rumoreggiare dei giocatori è interrotto dopo pochi istanti, una voce arriva dal tavolo n.1, ed è quella di Kevin Olivotto, che in tempo brevissimo realizza i 10 punti necessari a raggiungere la prima vittoria della giornata, 10 punti in un tavolo che ne ha fatti appena 20, un risultato eccezionale che non spaventa però gli altri giocatori, la colonizzazione ricomincia!
Le partite del primo turno terminano tutte prima dello scadere del tempo, al tavolo n.2 vince abbastanza facilmente Pier Paolo Zus, situazione molto simile al tavolo n.5 con l’affermazione di Nicole Raveraz. Più difficile la sfida al tavolo n.4, dove Marco Bertoni fatica a realizzare l’ultimo punto e alla fine supererà di una sola lunghezza l’ottimo Robert Birke. Il quadro dei vincitori si completa con i 10 punti di Loris Perri al tavolo n.3.
Dopo il primo turno di gioco la classifica è saldamente guidata da Kevin Olivotto grazie alla sua altissima percentuale di punti realizzata al tavolo.
TURNO 2
Dopo pochi istanti di pausa si riparte, i primi 4 in classifica si sistemano al tavolo n.1 che per tutti diventa il “tavolo caldo”, quello da tenere sott’occhio per l’accesso alla finale. Le 5 isole tornano a popolarsi di colonie lo scambio di materie prime è frenetico. Pochi istanti e il tavolo n.4 ha già un vincitore, Alessio Esposito realizza 10 punti su 19 totali e torna così in corsa per un posto nella finalissima. Ancora una vittoria facile al tavolo n.5, Antonella Travasa strapazza i suoi sfidanti, ben 10 punti su 16! I vincitori del primo turno iniziano ad essere incerti e confusi, le nuove percentuali sono davvero alte. Tesissima la situazione al “tavolo caldo”, Kevin Olivotto rimane per molto tempo fermo a 9 punti, la vittoria sembra sua ma alla fine è Pier Paolo Zus a trionfare, conquistando così, con due vittorie, l’unico accesso sicuro alla finale.
Due tavoli rimasti, tutti gli occhi sono puntati su quelle due isole. L’arbitro comunica che mancano 10 minuti alla fine del tempo regolamentare, la fretta confonde le idee, nessuno riesce a totalizzare 10 punti. I tavoli n.2 e n.3 si concludono così con delle vittorie incomplete. Parità al tavolo n.3 per Massimiliano Serluca e Luca Marrocu, vittoria incompleta invece al tavolo n.2 per Nicole Raveraz anche lei ormai sicurissima della finale.
La classifica finale è completa. Il tavolo della finale è definito. Pier Paolo Zus e Nicole Raveraz entrano in finale forti del loro numero di vittorie. Kevin Olivotto si classifica terzo grazie all’altissima percentuale ottenuta al primo turno. Quarta, a sorpresa, Antonella Travasa che con una splendida seconda partita si siede all’ultima sedia disponibile per concorrere al titolo. Due donne si erano iscritte al torneo, tutte e due sono in finale!
FINALE
La storia è adesso. Dei 17 colonizzatori partiti solo 4 si ritrovano alle ore 15 al cospetto dell’arbitro. Fra gli eliminati c’è chi avrebbe voluto una terza partita di qualificazione, ma la voce degli organizzatori è tonante, ci si appella al regolamento, la finale ha inizio.
In tutto il negozio c’è un’aria strana, tutti sono concordi a lasciare i finalisti da soli, qualcuno prova a giocare a qualcos’altro, su di un tavolo altri preparano una nuova isola per consolarsi dalla sconfitta bruciante. Ma tutte le orecchie sono puntate laggiù, al “tavolo bollente”. Ogni tanto si va a dare un’occhiata veloce, qualcuno dice che Pier Paolo ha già da tempo costruito la strada più lunga, altri iniziano a fare dei pronostici. Nicole ha lo sguardo serio e teso, Kevin e Antonella, probabilmente i meno esperti, reggono bene all’emozione.
Ma basta un gesto. Un semplice gesto.
Una mano scopre una carta, è un punto vittoria, è il decimo.
Qualcuno prova a ricontare, colonie, cavalieri, città, sono 10 punti.
E quella è la mano di un giocatore, anzi di una giocatrice, entrata in finale da outsider, sfavorita nei pronostici, Antonella Travasa si laurea Campionessa Regionale de I Coloni di Catan.
L’aria si spezza, la bolla di sapone esplode, tutti i partecipanti si alzano in piedi, applausi a scena aperta per Antonella e gli altri finalisti.
Si procede con la premiazione, i primi quattro classificati ricevono il premio direttamente dalle mani del Sindaco di Catan in persona che si appresta a creare per Antonella il titolo di Regina di Catan.
Ed ecco qui la classifica finale:
I coloni tornano a casa, l’isola di Catan resta vuota.
Ma non per molto.
Presto ci ritroveremo di nuovo intorno al tavolo e la sfida sarà ancora più grande!
Il prossimo obiettivo è il Campionato Nazionale, chi tra di noi andrà a difendere i colori di Aosta Iacta Est contro giocatori provenienti da tutta Italia?
Chi sarà il prossimo Campione regionale?
Allenatevi!
Una nuova storia ci attende.
Il Sindaco di Catan
Alessio